SERIE B – Cornedo vs Miti Vicinalis 3 – 7

Cornedo, li 9 dic. 2017

Per la disputa della decima giornata del girone di andata la squadra di Vazzola migra oggi in territorio di Cornedo Vicentino. Al paladegasperi l’incontro ha inizio alle ore quindici e il parquet è occupato dalle due contendenti agli ordini degli arbitri: Angelo, di monfalcone e De Matteis di Mestre; il signor Fior è addetto al conteggio del tempo. I padroni di casa sono in maglia e calzettoni gialli completati da pantaloncini azzurri; gli atleti del Miti Vicinalis indossano un completo color amaranto. La porta del Cornedo è difesa da Rubega e con lui iniziano la partita Sbicego, Aalders, Cabianca e Boscaro; in opposizione Silvestrin, tra i pali, Correa, Toso, Laino e Paz. Le due squadre sono a pari livello in classifica e i tre punti permetterebbero di prendere l’ascensore. Con queste motivazioni si cerca subito la via della rete: una punizione battuta da Toso favorisce Laino ma resta infruttuosa; Paz attenta alla porta del Cornedo per due volte consecutive con Rubega che si rifugia in calcio d’angolo. Un violento tiro dalla distanza di Aalders chiama Silvestrin alla deviazione. Dal quarto minuto mister Peruzzetto ristruttura la propria formazione: Zecchinello per Toso, Vidotto per Paz. Dopo un quasi goal di Zecchinello rischia seriamente Silvestrin , superato ma salvato sulla linea di porta dal capitano Laino. Laino va alla riscossa e marca la prima rete al settimo minuto e dieci secondi. Ancora cambi tra gli amaranto: Cocchetto per Correa e Toso per Laino. Silvestrin si disimpegna in calcio d’angolo su tiro di Ragno ma non riesce a ripetersi sul tentativo di Donin che va a segno. Tornano in campo Laino per Cocchetto e Correa per Zecchinello: il capitano amaranto sfoggia una delle sue splendide discese in avanti riappropriandosi del vantaggio all’undicesimo minuto e dieci secondi. Al dodicesimo Peruzzetto chiama il ”time out” e sembra che abbia suggerito la maniera di andare in rete a Zecchinello circa un minuto dopo; segue il ”time out” dei locali. Tambureggiante azione del Miti: gran tiro di Paz ribatuto sui piedi di Cocchetto che si fa respingere la conclusione da Rubega; Laino non riesce ad approfittare dell’occasinone. Al diciassettesimo viene ammonito Cocchetto; un minuto e mezzo dopo Laino effettua il suo secondo salvataggio estremo questa volta di testa. Mentre sta per scadere il primo tempo la formazione del Cornedo effettua un ”pressing” asfissiante e converrebbe fare un fallo per interromperlo; suona la sirena e Aalders va in goal. Gli arbitri non tengono conto che il periodo è scaduto da due secondi e convalidano: il risultato a fine primo tempo è di due reti a tre per il Vicinalis. Nella seconda parte della disfida sono in campo Rubega, Sbicego, Aalders, Cabianca e Boscaro contro Silvestrin, Correa, Toso, Laino e Paz. Silvestrin si esibisce presto in una gran parata su tiro di Boscaro; dalla parte opposta finisce a lato il buon tiro di Toso. Botta e risposta: Aalders per il Cornedo conclude alto e Paz ,per il Vicinalis, si arrabbia con l’ingrato palo che si oppone. Esce dal campo Toso per infortunio e lo sostituisce Osmani. Due minuti e cinquantaquattro secondi sono fatali per la formazione vazzolese: l’ammonizione di Correa e l’eccellente esecuzione della punizione da parte di Aalders ristabilisce la parità. C’è un calcio d’angolo dal quale risulta un passaggio a Correa che lo gira in goal: gli arbitri annullano per un motivo sconosciuto agli spettatori. Si ripete la battuta del calcio d’angolo e per dimostrare a chi apparteneva la ragione Laino segna la sua terza rete. Al sesto minuto Silvestrin si disimpegna con bravura su un superbo tiro al volo di Aalders; un minuto più tardi Boscaro colpisce il palo. Una discesa in contropiede di Laino e Zecchinello viene interrotta a stento dalla difesa locale. Andrea Silvestrin si è dato ai miracoli per ben tre volte consecutive. Con il cronometro giunto al nono minuto e trenta secondi arriva l’ingiusta ammonizione di Zecchinello. Sconcertante palo colpito all’undicesimo da Laino in anticipo di ventidue secondi sulla rete messa a segno da Correa. Ad una grande parata di Silvestrin segue la segnatura di Paz al tredicesimo. ”Time out” di mister Albertini che ordina di giocare con il portiere in movimento ma la squadra di Vazzola ha deciso che non si passa anzi, su una ribattuta di Correa, il pallone percorre lentamente tutto il campo e sembra indeciso fino al punto di accarezzare il palo ed è goal a porta sguarnita. Oggi gli atleti di mister Peruzzetto sono stati superlativi in tutti i ruoli e il risultato finale, dopo una sofferta grande battaglia, li premia con il punteggio di sette reti contro le tre dei locali.

Goal: pt. 7’10” Laino, 8’40” Donin, 11’20” Laino, 12’53” Zecchinello, 20′ Aalders; st. 2’54” Aalders, 4’57” Laino, 11’22” Correa, 13′ Paz, 17′ Correa.

Cornedo: Sbicego, Moscovo, Savegnago, Radujkovic, Ragno, Rubega, Aalders, Cabianca, Boscaro G., Gonella, Boscaro S., Donin. All. Albertini.
Miti Vicinalis: Zecchinello, Vidotto, Correa, Toso, Delgado, Laino, Cescon, Cocchetto, Osmani, Silvestrin, Mabchor, Paz. All. Peruzzetto.
Arbitri: Angelo di Monfalcone e De Matteis di Mestre. Crono: Fior di Castelfranco Veneto.
Note. Ammoniti: Zecchinello, Correa, Cocchetto.

 

Francesco Tomai Pitinca

Serie B – Miti Vicinalis vs Città di Mestre 4 – 2

Vazzola, li 2 dic. 2017

Il confronto tra il Miti Vicinalis e la formazione del Città di Mestre si realizza oggi nella nona giornata di campionato e ne mancano tre alla fine del girone di andata. Con il primo di dicembre si è aperto il mercato di riparazione: da Vazzola parte Buriola e arriva l’italo-brasiliano Daniel Correa, oggi al debutto con la maglia numero cinque. La direzione di gara è affidata ai signori Lattanzio, di Collegno e Raffaelli di Treviso; il signor Volpato di Castelfranco Veneto gestirà il cronometro. Si completa lo schieramento degli atleti a centro del parquet con i padroni di casa in completo bianco e gli ospiti vestiti in arancione con pantaloncini neri. In avvio di partita occupano il campo: Silvestrin a difesa della porta del Vicinalis con Toso, Laino, Osmani e Paz; Villano portiere mestrino con Scandagliato, Zakouni, Saviolo e Agatea. Il primo a mettersi in mostra è Silvestrin con una respinta in calcio d’angolo. Dopo due minuti mister Peruzzetto dà inizio alla giostra delle sostituzioni: Correa per Osmani e Cocchetto per Toso. Al quarto minuto di gioco un gran tiro di Paz è neutralizzato dalla respinta di Zakouni. Nuovo veloce cambio di attori: Toso e Zecchinello per Laino e Paz. Al momento le squadre si equivalgono e Silvestrin è chiamato a provvidenziali interventi al sesto e all’ottavo minuto. Vidotto per Cocchetto, Laino per Zecchinello, Osmani per Correa: finalmente Peruzzetto ha la possibilità di dare un buona rotazione in campo ai propri atleti. Al decimo minuto Laino invita alla conclusione Toso che la effettua sull’esterno della rete. Mister Friziero chiama il primo ”time out” e si riprende a giocare con il rientro di Paz per Vidotto. Il dodicesimo è caratterizzato da una splendida trama tessuta da Laino, Paz e Osmani anticipato di un soffio da Scandagliato. Tra le fila mestrine folleggia il minuscolo Sanchez tenuto a freno dall’attenta difesa del Vicinalis. Peruzzetto utilizza il ”time out” per catechizzare i suoi e l’effetto è quasi immediato: sono trascorsi quattordici minuti e quaranta secondi e Laino cede la palla a Paz che inventa un diagonale imprendibile per Villano. Scandagliato si guadagna il cartellino giallo ma subito dopo evita il secondo passivo per la sua squadra. Si avvicendano nuovamente Cocchetto e Toso per Osmani e Paz. Su una bella girata di Cocchetto risponde con bravura Villano; quando mancano alcuni secondi alla fine del primo tempo Toso delizia gli astanti con una splendida conclusione al volo del passaggio da calcio d’angolo battuto da Cocchetto. Per il momento basta così e al momento del riposo il vantaggio è del Miti Vicinalis. Si rigioca per altri venti minuti effettivi con Silvestrin, Zecchinello, Correa, Laino e Paz contro Villano, Oudacch, Zakouni, Saviolo e Semenzato. La ripresa è nettamente favorevole ai padroni di casa: al primo minuto Paz vince un contrasto e si ritrova a trafiggere Villano; trenta secondi dopo una veloce azione di attacco è conclusa con una puntata di Zecchinello che viola per la terza volta la rete mestrina. Lo spagnolo Mario Paz fa vedere le cose migliori del pomeriggio dimostrandosi in giornata di grazia: al decimo minuto realizza la sua tripletta. Delgado vive con sofferenza e disagio la sua posizione in panchina tanto da farsi ammonire. Lo ”score” di quattro a zero induce i padroni di casa a limitarsi solo al controllo della partita e come conseguenza gli ospiti rialzano la testa. Zakouni impegna severamente Silvestrin; Toso ha appena sostituito Zecchinello e si libera brillantemente per il tiro che finisce troppo in alto. Sanchez, che veste la maglia arancione numero tredici, risulta il più brillante degli avversari e concretizza al tredicesimo minuto e dieci secondi. Dopo l’ultimo ”time out” la formazione del Città di Mestre gioca con il portiere in movimento e al sedicesimo minuto e quindici secondi con Scandagliato riduce lo svantaggio. C’è giusto il tempo per un cartellino giallo a Biancato e per un bersaglio mancato a porta sguarnita da parte di Zecchinello prima del suono della sirena di fine partita. La pratica contro il Città di Mestre è archiviata dalla compagine vazzolese con la vittoria per quattro reti a due.

Goal: pt. 14’40” Paz; st. 1′ Paz, 1’30” Zecchinello, 10′ Paz, 13’10” Sanchez, 16’15” Scandagliato.
Miti Vicinalis: Zecchinello, Vidotto, Correa, Toso, Delgado, Laino, Cescon, Cocchetto, Osmani, Silvestrin, Mabchor, Paz. All. Peruzzetto.
Città di Mestre: Villano, Ouddach, Scandagliato, Zakouni, Biancato, Zanatta, Saviolo, Agatea, Semenzato, Azzalini, Sanchez, Scotton. All. Friziero.
Arbitri: Lattanzio di Collegno e Raffaelli di Treviso. Crono: Volpato di Castelfranco Veneto.
Note. Ammoniti: Delgado, Scandagliato, Biancato.

 

Francesco Tomai Pitinca