CALCIO PADOVA vs ASD MITI VICINALIS

CAMPIONATO DI CALCIO A 5

STAGIONE 2015/2016

Per la sesta partita di ritorno che coincide con la diciassettesima partita del campionato di calcio a 5 per la categoria C1 siamo nel quartiere padovano di Gozzano. Tra i vari impianti sportivi ci è stato assegnato un bel campo che già dalle fasi di riscaldamento degli atleti è affollato di tifosi locali. Anche un discreto numero di seguaci del Vicinalis è presente sulle gradinate. Gli arbitri Tasca e Bernini portano in campo le due rappresentative e osserviamo il Calcio Padova completamente vestito di rosso e la ASD Miti Vicinalis con maglia bianca e pantaloncini blu. I locali partono con Mazzuccato, Rodriguez, Crepaldi, Carraro e Preatoni: di fronte la formazione ospite è formata da Androni, Zannoni, Laino, Guidolin e Zecchinello. Si respira aria di grande sportività e già al secondo minuto di gioco Preatoni si guadagna gli applausi del pubblico per aver corretto una errata segnalazione dell’arbitro per un fallo laterale di cui lui si dichiara responsabile. Mazzuccato impedisce il successo ad uno stupendo tiro a volo di Guidolin al quinto minuto: il gesto atletico del capitano del Vicinalis è, a dir poco, stupendo. Il primo punto della serata lo fa segnare Laino che, quando Zannoni indirizza verso la porta avversaria una delle sue solite bordate, anticipa tutti e batte Mazzuccato. Si fa vedere ancora Laino all’ottavo minuto e al decimo il pallone viaggia da Vinicius a Guidolin che rifinisce a lato. La capolista gioca in scioltezza evidenziando la propria caratura tecnica malgrado che Vinicius, al quindicesimo minuto, debba ricorrere al fallo tattico per interrompere un contropiede avversario: il suo nome finisce sulla lista dei cattivi. Il Vicinalis torna subito in cattedra con una pregevole triangolazione tra Zannoni, Manzalli e Vecchione che mette a segno la seconda rete della partita. Gli avversari ci sono sempre e al diciottesimo Vettore spedisce a lato una buona occasione; subito dopo Mappaluso affida a Crepaldi che non finalizza. Sono trascorsi venti minuti di gioco e l’orchestra Vicinalis è pronta ad eseguire un nuovo brano di bravura: la palla giocata da Zecchinello raggiunge Vinicius che mette in movimento Laino e non c’è scapo per Mazzuccato. Continua il bel gioco della squadra ospite: al ventiduesimo va al tiro Guidolin dopo un ubriacante dribbling; al ventiquattresimo Laino porge l’occasione di un bel tiro verso la porta a Zannoni; senza esito la conclusione dello stesso Zannoni sull’invito di Guidolin. Ed è stupendo l’episodio del ventiseiesimo minuto di gioco: Zecchinello fornisce una palla, come si suole dire, con il contagiri a Guidolin la cui corsa termina con una volata imparabile per Mazzuccato. Nel secondo tempo la musica non cambia: al secondo minuto Vecchione riceve palla su calcio d’angolo, si smarca brillantemente degli avversari ma poi spedisce  sul fondo; fuori di poco il bel tiro di Manzalli che segue. Il quarto minuto vede Zannoni battere una punizione per Laino che realizza la sua tripletta. Qualcosa viene concesso anche agli avversari e al quinto minuto la traversa scossa da Crepaldi salva Androni. Si assiste ad una buona fase di gioco dei locali con Preatoni in evidenza sul cui contropiede Zannoni difende inpeccabilmente. Due episodi a carico del Vicinalis: da Guidolin a Laino e poi a Vecchione; da Laino a Vecchione e nuova splendida rete di Guidolin quando siamo all’ottavo minuto del secondo tempo. Si  susseguono una serie di occasioni mancate: da Guidolin la palla giunge a Laino per un niente di fatto; su passaggio smarcante di Guidolin Vinicius va incontro ad un incredibile errore. Ci piace raccontare uno dei pregevoli lanci con le mani a cui ci ha abituato Androni verso l’altro Marco della partita, Cuzzi, che però non ha successo. Il resto dello spettacolo è a senso unico se si eccettua l’occasione di Rodriguez, giocatore e allenatore dei padovani, che dà l’occasione ad Androni di far parlare di se per un l’ottima parata. Il risultato di zero a sei  a conclusione della gara registra una prestazione senza sbavature  del Miti Vicinalis in cui ciascun atleta della lista, e dalla panchina ha collaborato anche il secondo portiere Lukaj,  ha contribuito al succeso.