UNITED ROSSANO vs ASD MITI VICINALIS

CAMPIONATO DI CALCIO A 5

STAGIONE 2015/2016

Un’altra giornata di corteggiamento alla serie B per gli atleti del Miti Vicinalis che, assieme a numerosi affezionati “vazzolesi”, migrano questa sera verso Rossano Veneto. L’appuntamento è per le ventuno e trenta in palestra dove si disputa l’ottava partita di ritorno di questa splendida stagione 2015-2016. Per cominciare vi sono gli applausi a tutti gli attori in campo: arbitri, giocatori e responsabili delle due contendenti. Meriterebbe l’applauso anche il caloroso popolo dei tifosi assiepato ai bordi del campo sprovvisto di tribune. La squadra locale indossa una bella casacca color smeraldo mentre il Vicinalis si veste con la tradizionale divisa amaranto. In campo riconosciamo Alessio, Tieppo, Baù, Sellaro e Minchio, con la maglia verde, e Androni, Zannoni, Guidolin, Vinicius e Vecchione con i colori del Miti Vicinalis. Le due squadre si affrontano con un buon entusiasmo agli ordini  dei due direttori di gara mestrini: Gianmarco Laggia e Massimiliano Bonso. A due minuti dall’inizio Zannoni comincia l’assalto allo United Rossano con una bella volè ed Alessio è chiamato alla prima deviazione in angolo. I locali non stanno a guardare e un minuto dopo Baù costringe all’intervento Androni. Cambio di fronte e Zannoni serve Guidolin per una conclusione fuori bersaglio.  Al quinto minuto il capitano del Vicinalis è atterrato brutalmente ma per gli arbitri non c’è fallo. Nel sesto minuto osserviamo il solito servizio di piede di Androni a misurare la lunghezza del parquet al cui fondo è appostato Guidolin. Il settimo minuto annovera due tentativi dei locali, prima Baù e dopo Sellaro: Androni resta in allerta perchè il Rossano ha un buon momento.  Le redini del gioco tornano al Vicinalis al nono minuto di gioco: Zecchinello fallisce l’assist che gli fornisce Guidolin; appena entrato in campo Tela prova le sue armi con un tiro alto. Il pallone viaggia da Vinicius a Tela con suggerimento a Zecchinello che sfiora il bersaglio. Con Manzalli in campo il gioco degli ospiti si vivacizza e al quattordicesimo Zannoni serve eccellentemente Zecchinello che realizza la prima rete della partita. Continuano le operazioni degli amaranto: da Manzalli a Zannoni che discende verso l’area avversaria ma la sua freccia si perde sul fondo; prova l’assolo Tela e Alessio devia in angolo. Provvidenziale parata di Androni al ventesimo minuto sull’ ottimo tiro al bersaglio di Novek. Alla ricerca del pareggio, i locali aumentano le insidie per la porta del Vicinalis. Al venticinquesimo Novek sfugge alla difesa ma Androni provvidenzialmente si oppone.  Dopo il primo tempo, la partita continua verso il suo completamento con l’ottima interpretazione delle due contendenti: ricordiamo il tiro fuori bersaglio di Zannoni su passaggio di Guidolin; eccesso di generosità di Zecchinello che, solo davanti alla porta avversaria, cede il pallone ad un compagno che non c’è. Come non si può parlare della splendida difesa di Cuzzi su un affondo di Minchio. L’intraprendenza del numero sette vazzolese ritorna con un suo tiro sporco che mette in difficoltà Alessio e un ottimo suggerimento non sfruttato da Vinicius. Al settimo minuto il fallo laterale battuto da Zecchinello permette a  Zannoni  di scottare le mani al portiere del Rossano. E’ il preludio al contropiede locale che frutta il pareggio per merito di Novek. Reazione un poco nervosa del Vicinalis che vede l’ammonizione di Zannoni. Al quindicesimo tra i tifosi di Vazzola echeggia il versetto: <siamo venuti fin qui per vedere Manzalli segnare>. Dopo un minuto Zannoni si prende il suo premio portando a tre le reti del Vicinalis. Al diciannovesimo Novek mette a segno il rigore concesso per uno sfortunato tocco di mani di Felipe Manzalli. Zannoni si fa espellere per doppia ammonizione al ventiquattresimo e l’assedio del Rossano con l’uomo in più esalta la prestazione di Androni. Tre minuti di recupero e poi l’affanno del Vicinalis vede la fine partita con la traversa colpita da Vinicius. Gli atleti si abbracciano e si complimentano a vicenda ed è questa l’immagine che ci accompagna tornando a casa dalla palestra di via Piave a Rossano Veneto.