Il Miti lotta, ma non basta: il Vicinalis perde 8-1 in casa del Chiuppano

Nello sport le premesse per raccontare una sconfitta non servono a mo’ di scusante, ma certo sono neccessarie per inquadrare il contesto della partita.
Prima doverosa premessa: il Miti Vicinalis è reduce da circa un mese di inattività, tra partite di campionato slittate e soprattutto sedute di allenamento svolte individualmente a distanza, nelle rispettive dimore di ogni giocatore.
Seconda premessa: il Carrè Chiuppano è invece reduce da una stagione conclusa con la vittoria del rispettivo girone di Serie A2. Il tasso tecnico della squadra vicentina è dunque molto elevato, da categoria superiore.

Dopo aver esposto tali questioni, è facile capire quanto questa trasferta potesse essere complicata per il Vicinalis; ciò nonostante, come vedremo, dietro un passivo così pesante si nascondono alcuni segnali positivi da non trascurare.

La partita

Già nel primo tempo si intuiscono i rapporti di forza tra le due squadre; sono tre infatti i pali colpiti dai padroni di casa. Tuttavia il Chiuppano mette a segno la rete dell’1-0 -unica marcatura della prima frazione- solo al 17′. Il Miti Vicinalis infatti gioca la prima metà del match su buoni ritmi, tenendo testa con grande determinazione a un avversario che tosto è dire poco.
Il primo tempo segna anche l’esordio ufficiale del classe 2001 Modou Wade, gioiellino della importante formazione U19 di mister Del Negro; in lui tanto talento e personalità da vendere.
La seconda frazione però vede il definitivo straripamento del Chiuppano, complice anche un calo di condizione fisica per la truppa di Peruzzetto intaccata, come dicevamo, dal mese di stop forzato.
Così tra il 4′ e il 14′ della ripresa il Carrè ne fa quattro per il momentaneo 5-0.
Il Vicinalis dimostra comunque, nonostante il risultato, di non aver staccato ancora la spina. Sempre al 14′ infatti Wade recupera un pallone prezioso e serve a Osmani la palla per il 5-1. Al 15′ Juanfran mette a segno la rete della personale doppietta che porta il Chiuppano sul 6-1. Poi ultimi trenta secondi di partita nefasti con la seconda firma sul match di Pedrinho e un’altra marcatura di Juanfran che completa così la personale tripletta.

Conclusioni

Nonostante un passivo molto pesante, ci sono comunque aspetti da salvare; tra questi in primis sicuramente l’esordio del giovane e promettente Wade; in secondo luogo l’atteggiamento e la determinazione che hanno permesso al Vicinalis di tenere testa al Chiuppano per tutto il primo tempo. Chiaramente poi la differenza sul piano tecnico e fisico -ricordiamo che il roster del Carré, campione in A2, sebbene abbia subito la perdita di un paio di giocatori, è cambiato poco in quanto a qualità, grazie all’inserimento di 3/4 elementi di livello- ha indirizzato inevitabilmente la partita su un unico binario.
Tuttavia tale sconfitta, dato il valore dell’avversario, può insegnare molto e da essa non si può fare altro che ripartire con più fame e cattiveria agonistica; la prossima settimana infatti vede il recupero del sentito derby contro lo Sporting Altamarca. Il calendario dunque non tarda a presentare fin da subito una prima importante occasione di riscatto.

Guido Secchieri è un nuovo giocatore del Miti Vicinalis

La società è lieta di dare il proprio benvenuto a Guido Secchieri!

Guido, pivot classe 1993, arriva alla corte di mister Peruzzetto portando con sé l’esperienza finora accumulata, tra avventure che spaziano dalla militanza in Serie C1 fino addirittura ad un assaggio di Serie A.
Dopo aver messo a segno 21 gol in 23 partite con la maglia del Petrarca C5 in Serie B, nel 2012 infatti arriva per Secchieri la chiamata in Serie A della Luparense, ex gloria del massimo campionato.
Poi esperienza in A2 con il New Team PVG seguita da una stagione nell’U21 della stessa Luparense.
Successivamente in 2 stagioni in Serie B, affrontate con le maglie di Bologna Futsal e Castel San Pietro, Secchieri mette a segno la notevole cifra di 45 gol.
Nel 2016 segue la discesa in C1 con l’avventura al Padova e l’approdo alla Pro Patria San Felice. Prima stagione assai positiva, se non addirittura mostruosa, con 39 reti in tutte le competizioni che aiutano la salita in Serie B, e seconda invece più sfortunata, fermata da un infortunio che non gli ha comunque impedito di chiudere l’annata con 12 gol.
Altre 9 marcature arrivano infine nell’ultima stagione interrotta dall’emergenza Covid-19, in girone proprio con il Miti Vicinalis.
È un altro innesto, quello di Secchieri, che va ad aggiungere ulteriore peso, in termini di gol e qualità, al già più che valido reparto offensivo biancorosso.

Le prime parole

Le tue prime sensazioni ed emozioni al momento della firma?

“Sono molto contento, soprattutto perché questa opportunità mi da la possibilità di continuare a giocare, visto che i campionati a livello regionale sono bloccati.”

Cosa ti ha spinto a sposare la causa biancorossa?

“Questa società mi ha cercato e mi ha voluto fortemente nonostante le mie iniziali resistenze. In più fa certamente piacere poter disputare un campionato di livello nazionale come la Serie B.”

Quali ritieni possano essere le tue migliori qualità che aiuteranno la squadra?

“Sono un giocatore votato all’attacco, quindi cercherò il più possibile di mettere a disposizione la forza fisica e la grinta. Non sono più così giovanissimo quindi nel tempo ho imparato a bilanciare il mio agonismo con l’esperienza.”

Un caldo benvenuto in famiglia, dunque, e un grosso in bocca al lupo per questa tua nuova esperienza, Guido!

Miti, quanta sfortuna! Il 4-4 contro il Palmanova va un po’ stretto al Vicinalis

Palmanova venne costruita nel 1593 dai Veneziani. Essa era nata come città-fortezza per proteggersi dalla costante minaccia rappresentata dall’impero asburgico e per adempiere al meglio a questa funzione venne edificata a forma di stella a nove punte; questa struttura, tipica dell’epoca, permetteva alle mura di deviare meglio i colpi di cannone del nemico, con i proiettili che scalfivano di striscio i nove cunei, conficcandosi nei lati di quest’ultimi.
Poco meno di 450 anni dopo, anche i due pali della porta del Palmanova sembrano aver emulato l’antica funzione protettiva della cinta muraria: sono stati ben quattro infatti i tiri deviati dai “legni” della squadra friulana. Ma procediamo con ordine.

La partita

I ragazzi di mister Peruzzetto non ci mettono molto a farsi sentire dalle parti dell’estremo difensore Aquilino. Al 1′ minuto infatti Osmani colpisce il primo palo di giornata -sarà questo il principale leitmotiv della partita-.
Tra il 14′ e il 15′ arrivano micidiali l’1-0 e il 2-0 per i padroni di casa. Le marcature tuttavia sono inframezzate da un altro palo di Osmani. E in chiusura della prima frazione di gioco il numero 11 kosovaro fa ancora in tempo a scheggiare il terzo legno: la porta del Palmanova sembra stregata.
Nella seconda metà però la musica cambia. Poco più di 3 minuti e capitan Zecchinello suona la carica per la rimonta, mettendo a segno la rete dell’1-2. Quattro minuti dopo invece Osmani riesce finalmente a insaccare; l’incantesimo sembra spezzato, è 2-2.
Al 20′ il Palmanova riprende le distanze con il gol del 3-2 ma Zecchinello non ci sta e fa 3-3 un paio di minuti dopo. Al 36′ però ‘Dado’ incappa nel medesimo malocchio che aveva afflitto Osmani per tutto il primo tempo: anche il capitano colpisce il palo.
Basta invece poco più di un giro di lancetta per vedere il controsorpasso con Genovese che firma il 4-3 vazzolese. A circa 50 secondi dallo scadere tuttavia il Palmanova dimostra di essere ancora in partita e sigla il definitivo 4-4.

Conclusioni

La prima trasferta stagionale è stata una partita pirotecnica; tante le occasioni per il Vicinalis, che, per colpa e sfortuna, non vengono sfruttate tutte al meglio. Frequenti conclusioni e incursioni in area avversaria per il momento sicuramente non mancano. Adesso però testa alla prossima sfida, il derby trevigiano contro lo Sporing Altamarca, vittorioso oggi per 2-1 sul più quotato Hellas Verona.

 

Miti: buona la prima! Racconto e analisi del match d’avvio di Serie B

Buona la prima per il Vicinalis

Il campionato di Serie B parte bene per i ragazzi guidati da mister Peruzzetto. I tre punti sono arrivati grazie a un 2-0 inflitto al Sedico, nel ricordo della morte di Mauro Fabbro, fondatore e socio della Miti, main sponsor del club vazzolese, che ci ha lasciati a soli 61 anni. La vittoria va dedicata senza ombra di dubbio anche a lui.

La partita

Il match è stato piuttosto equilibrato nel primo tempo, con occasioni non particolarmente clamorose da ambo le parti. La seconda frazione però è partita con il botto, grazie al gol di Alexis Otero che dopo solo 40 secondi dall’inizio della ripresa ha approfittato del tiro di Genovese respinto dal portiere avversario Kovačević e ha insaccato con tranquillità per l’1-0.
Il 2-0 invece è arrivato dopo un buon aumento del ritmo partita del Vicinalis, con capitan Zecchinello che ha messo lo zampino su un tiro velenoso rasoterra, al limite dell’area di rigore, di Genovese.

Conclusioni

È troppo presto per emettere sentenze, ma sicuramente si possono fare dei primi bilanci. Nella prima uscita ufficiale i nuovi innesti non hanno sfigurato, anzi. Genovese c’è in entrambi i gol, De Zen si fa sentire dalle parti di Kovačević, Fasanella morde e Mabchor, promosso dall’U19, trasmette sicurezza tra i pali.
Una prima uscita positiva dunque quella di sabato. Sarà quindi intrigante capire dove potrà arrivare questo interessante gruppo, un mix di giovani ed esperti in cui i vocaboli ‘entusiasmo’ e ‘determinazione’ sono un mantra.

SERIE B – Cornedo vs Miti Vicinalis 3 – 7

Cornedo, li 9 dic. 2017

Per la disputa della decima giornata del girone di andata la squadra di Vazzola migra oggi in territorio di Cornedo Vicentino. Al paladegasperi l’incontro ha inizio alle ore quindici e il parquet è occupato dalle due contendenti agli ordini degli arbitri: Angelo, di monfalcone e De Matteis di Mestre; il signor Fior è addetto al conteggio del tempo. I padroni di casa sono in maglia e calzettoni gialli completati da pantaloncini azzurri; gli atleti del Miti Vicinalis indossano un completo color amaranto. La porta del Cornedo è difesa da Rubega e con lui iniziano la partita Sbicego, Aalders, Cabianca e Boscaro; in opposizione Silvestrin, tra i pali, Correa, Toso, Laino e Paz. Le due squadre sono a pari livello in classifica e i tre punti permetterebbero di prendere l’ascensore. Con queste motivazioni si cerca subito la via della rete: una punizione battuta da Toso favorisce Laino ma resta infruttuosa; Paz attenta alla porta del Cornedo per due volte consecutive con Rubega che si rifugia in calcio d’angolo. Un violento tiro dalla distanza di Aalders chiama Silvestrin alla deviazione. Dal quarto minuto mister Peruzzetto ristruttura la propria formazione: Zecchinello per Toso, Vidotto per Paz. Dopo un quasi goal di Zecchinello rischia seriamente Silvestrin , superato ma salvato sulla linea di porta dal capitano Laino. Laino va alla riscossa e marca la prima rete al settimo minuto e dieci secondi. Ancora cambi tra gli amaranto: Cocchetto per Correa e Toso per Laino. Silvestrin si disimpegna in calcio d’angolo su tiro di Ragno ma non riesce a ripetersi sul tentativo di Donin che va a segno. Tornano in campo Laino per Cocchetto e Correa per Zecchinello: il capitano amaranto sfoggia una delle sue splendide discese in avanti riappropriandosi del vantaggio all’undicesimo minuto e dieci secondi. Al dodicesimo Peruzzetto chiama il ”time out” e sembra che abbia suggerito la maniera di andare in rete a Zecchinello circa un minuto dopo; segue il ”time out” dei locali. Tambureggiante azione del Miti: gran tiro di Paz ribatuto sui piedi di Cocchetto che si fa respingere la conclusione da Rubega; Laino non riesce ad approfittare dell’occasinone. Al diciassettesimo viene ammonito Cocchetto; un minuto e mezzo dopo Laino effettua il suo secondo salvataggio estremo questa volta di testa. Mentre sta per scadere il primo tempo la formazione del Cornedo effettua un ”pressing” asfissiante e converrebbe fare un fallo per interromperlo; suona la sirena e Aalders va in goal. Gli arbitri non tengono conto che il periodo è scaduto da due secondi e convalidano: il risultato a fine primo tempo è di due reti a tre per il Vicinalis. Nella seconda parte della disfida sono in campo Rubega, Sbicego, Aalders, Cabianca e Boscaro contro Silvestrin, Correa, Toso, Laino e Paz. Silvestrin si esibisce presto in una gran parata su tiro di Boscaro; dalla parte opposta finisce a lato il buon tiro di Toso. Botta e risposta: Aalders per il Cornedo conclude alto e Paz ,per il Vicinalis, si arrabbia con l’ingrato palo che si oppone. Esce dal campo Toso per infortunio e lo sostituisce Osmani. Due minuti e cinquantaquattro secondi sono fatali per la formazione vazzolese: l’ammonizione di Correa e l’eccellente esecuzione della punizione da parte di Aalders ristabilisce la parità. C’è un calcio d’angolo dal quale risulta un passaggio a Correa che lo gira in goal: gli arbitri annullano per un motivo sconosciuto agli spettatori. Si ripete la battuta del calcio d’angolo e per dimostrare a chi apparteneva la ragione Laino segna la sua terza rete. Al sesto minuto Silvestrin si disimpegna con bravura su un superbo tiro al volo di Aalders; un minuto più tardi Boscaro colpisce il palo. Una discesa in contropiede di Laino e Zecchinello viene interrotta a stento dalla difesa locale. Andrea Silvestrin si è dato ai miracoli per ben tre volte consecutive. Con il cronometro giunto al nono minuto e trenta secondi arriva l’ingiusta ammonizione di Zecchinello. Sconcertante palo colpito all’undicesimo da Laino in anticipo di ventidue secondi sulla rete messa a segno da Correa. Ad una grande parata di Silvestrin segue la segnatura di Paz al tredicesimo. ”Time out” di mister Albertini che ordina di giocare con il portiere in movimento ma la squadra di Vazzola ha deciso che non si passa anzi, su una ribattuta di Correa, il pallone percorre lentamente tutto il campo e sembra indeciso fino al punto di accarezzare il palo ed è goal a porta sguarnita. Oggi gli atleti di mister Peruzzetto sono stati superlativi in tutti i ruoli e il risultato finale, dopo una sofferta grande battaglia, li premia con il punteggio di sette reti contro le tre dei locali.

Goal: pt. 7’10” Laino, 8’40” Donin, 11’20” Laino, 12’53” Zecchinello, 20′ Aalders; st. 2’54” Aalders, 4’57” Laino, 11’22” Correa, 13′ Paz, 17′ Correa.

Cornedo: Sbicego, Moscovo, Savegnago, Radujkovic, Ragno, Rubega, Aalders, Cabianca, Boscaro G., Gonella, Boscaro S., Donin. All. Albertini.
Miti Vicinalis: Zecchinello, Vidotto, Correa, Toso, Delgado, Laino, Cescon, Cocchetto, Osmani, Silvestrin, Mabchor, Paz. All. Peruzzetto.
Arbitri: Angelo di Monfalcone e De Matteis di Mestre. Crono: Fior di Castelfranco Veneto.
Note. Ammoniti: Zecchinello, Correa, Cocchetto.

 

Francesco Tomai Pitinca