Parola al nuovo arrivo Santos!

Non è ancora sceso in campo con la sua nuova maglia (lo farà nel giro di alcune ore), ma Ramón “Ramoncito” Santos ha già espresso il proprio entusiasmo dopo l’arrivo al Miti Vicinalis. Alla vigilia del match contro il Giorgione, vediamo dunque quali sono le prime parole del talento spagnolo da neogiocatore biancorosso.

– Cosa ti ha spinto ad accettare la proposta del Miti Vicinalis?

“Ho sentito alcuni giocatori spagnoli che hanno militato qui o che ci hanno giocato contro e mi hanno parlato molto bene di questa squadra; è una società seria e la serietà è la cosa più importante. Importante è stata anche la fiducia che ho trovato fin da subito nei miei confronti da parte della dirigenza.”

– Per presentarti un po’ a chi magari non ti conosce bene, ci descrivi che tipo di giocatore sei?

“Sono un giocatore veloce, forte e aggressivo. Cerco di avere la giusta cattiveria in difesa e sono sempre pronto ad aiutare i compagni. Punto sulla rapidità, la corsa e la grinta”.

– Vuoi dire qualcosa ai tuoi nuovi tifosi, anche in vista del match di sabato?

“Ai tifosi voglio dire che sono molto contento di essere qui. Ho tanta voglia di indossare questa maglia e di giocare già sabato per vincere la prima partita stagionale. Voglio aiutare la squadra a uscire da questa situazione e raggiungere insieme gli obiettivi della società il prima possibile!”.

Di Lorenzo Miotto, Ufficio stampa Miti Vicinalis

Bentornato, Andrea Vecchione!

Il Miti Vicinalis è felice di annunciare il ritorno di Andrea Vecchione. Classe 1995, Andrea, a Vazzola tra il 2016 e il 2017, è stato tra i protagonisti della vittoria biancorossa del campionato di C1 nel 2016, oltre ad aver conquistato nello stesso anno il Torneo delle Regioni con la rappresentativa del Veneto. Dopo per lui sono arrivate altre esperienze tra C1 e C2 quali quelle con Gifema Diavoli e Monte Futsal.

L’allenatore biancorosso Alessandro Peruzzetto può dunque tornare a godersi il talento cristallino di Andrea che, insieme a quello altrettanto lucente di Davide Zecchinello, entusiasmò fino a cinque anni fa il parquet di Vazzola, come ci ricorda lo stesso mister dei trevigiani.

Andrea e Davide sono stati certamente due fra i migliori giovani con i quali ho avuto la fortuna di lavorare; entrambi con grandi possibilità di miglioramento. Forse Andrea, rispetto a Davide, non ha avuto l’opportunità di poter lavorare al fianco di compagni così “importanti” e di costruirsi quindi una crescita importante attingendo qualcosa dai più esperti; però in questi giorni devo dire che ho trovato Andrea dinamico, concentrato e con tutte le opportunità ancora a proprio favore. Sono veramente contento di riaverlo in squadra e sono convinto che possa riprendere il proprio percorso di crescita qui al Miti Vicinalis. A lui dunque va il mio ben tornato e un grande “in bocca al lupo”.”

Di Lorenzo Miotto, Ufficio stampa Miti Vicinalis

Parola al nuovo arrivo Lahaye!

Victor Lahaye si presenta ufficialmente al Miti Vicinalis e a tutto il popolo biancorosso. Il giocatore francese ha già cominciato ad allenarsi a pieno regime, ma nel frattempo non ha potuto esimersi da alcune domande in occasione del suo arrivo a Vazzola.

-Quali sono state le tue prime impressioni una volta arrivato a Vazzola dopo aver conosciuto i tuoi nuovi compagni?

“L’ambiente è molto bello. Il campo mi piace, è proprio un bel parquet; tutto il palazzetto in generale è una gran struttura. Tutti si sono dimostrati gentili e subito mi sono sentito a casa. Mi sto già integrando bene nel gruppo, e anche sul campo in amichevole mi sono sentito  bene, avendo avuto la possibilità di andare all’uno-contro-uno più volte e di trovare diversi spazi.”

-Quali sono le tue caratteristiche migliori che metterai a disposizione della squadra?

“Penso che puntare l’avversario sia una delle abilità su cui cerco di puntare quando posso. Poi non mi manca la cattiveria, soprattutto quando il gioco si fa duro. Neanche la creatività penso che mi manchi.”

-Vuoi lasciare un messaggio per i tuoi nuovi tifosi?

“Non vedo l’ora di giocare nel nuovo palazzetto,  di vedere l’atmosfera che si vive sugli spalti e di segnare davanti ai tifosi.”

Di Lorenzo Miotto, Ufficio stampa Miti Vicinalis